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Visualizzazione dei post da luglio, 2011

Un'altra notte, un'altra dimensione

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Credo capiti a tutti di fare dei viaggi mentali, rimanendo fermi nello stesso posto. A me capita soprattutto nelle notti come questa (sono le tre), specialmente quando sono nella mia solita postazione, da dove guardo il cielo. Di solito sono viaggi nel tempo (nella quasi totalità il passato...non riesco, ne voglio, immaginare il futuro), talora nello spazio. Mi tornano alla mente le immagini di Odissea 2001 nello spazio di Kubrick, tunnel di luce e colori che danno proprio l'idea del movimento. Pensare che le stelle che ho davanti agli occhi siano lontanissime, magari già spente, pensare alle distanze siderali che col potere della mia immaginazione possono essere percorse in pochi secondi...tutto questo mi fa sentire piccolo ancora una volta ed, ancora una volta, universo intero. Una sorta di fase pre-onirica, ma guidata. Disegni di una mano più grande di noi ?! Mi piacerebbe crederci, ma da laico quale sono (e da ammiratore verso chi ha una fede reale, io proprio non riesco) riten

Le panchine di tutto il mondo si somigliano

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Adoro stare seduto su una panchina e guardare, da li, il mondo. Sono venuto in questo posto durante tutta la mia adolescenza e devo dire che, seppur mutando architettonicamente, questo posto, dove affondano le mie radici, non è mai in realtà cambiato granchè. Certo, rivedo me stesso nei numerosi ragazzetti che ci sono, anche perché nessuno di questi è, come si suol dire, "automunito"...in fondo riguardandoli riconosco un Sergio senza barba, con molti più capelli e qualche chilo in meno, che fa le vasche avanti ed indietro, osservando le ragazze che incrocia con aria interessata. Ogni tanto fa bene ripercorrere le strade antiche, quelle che mi hanno visto crescere e sbagliare. Erano anni che non venivo qui a Caulonia. Devo dire che ho fatto bene a tornarci in questo momento. Chissà che non sia foriero di belle situazioni. Come tutte quelle che mi sono successe seduto su una panchina. Magari.

Mattinata di lavoro e di lavori

Stamattina mi son messo di buzzo buono per completare l'articolo scientifico da spedire alla rivista specializzata; la connessione, qui in Calabria, é indubbiamente un pelino difficoltosa, anche se la chiavetta Vodafone il suo sporco mestiere lo fa. In più sto facendo da nipote-sitter per Ludovica, che ha qualche linea di febbre e, tanto per farmi tornare alla realtà, ha sboccato il mondo sulla federa del divano appena cambiata... Il nanetto,che nel frattempo è andato al mare, si addormenta solo se mi tiene la mano e gioca con le mie nocche... Una vacanza meravigliosa, comunque !!!

Under the stars

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Chissà perché quando arriva questa stagione dell'anno mi trovo sempre su qualcosa che, in un modo o nell'altro, dondola mentre guardo il cielo. Che sia un'amaca o, come in questo caso, un dondolo, questo ondeggiare, unitamente a Fleurs di Battiato che risuona nelle cuffie, mi spinge sull'onda dei ricordi e dei pensieri in libertà. Da un anno all'altro, quante cose son cambiate, quanti volti che erano costantemente in contatto con me, oggi sono diventate foto ferme...pochi bit digitali che non riescono comunque a nascondere veli di tristezza nello sguardo. E quante persone ho reincontrato, alcune cambiate, alcune immutate nonostante gli anni. E' stato un periodo fluido, sfuggente, a volte schizofrenico, a volte stranamente rallentato, un po' come la mutevolezza dei miei stati d'animo. Ho trovato bellissimo, comunque, trovare la conferma che i rapporti, le amicizie vere che ho coltivato negli anni, hanno retto ed, anzi, sono state di conforto nei momenti d

Shine On You Crazy Diamond

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“Remember when you were young, you shone like the sun. Shine on you crazy diamond. Now there’s a look in your eyes, like black holes in the sky. Shine on you crazy diamond. You were caught in the cross fire of childhood and stardom. Blown on the steel breeze. Come on you target for faraway laughter. Come on you stranger, you legend, you martyr, and shine! You reached for the secret too soon, you cried for the moon. Shine on you crazy diamond. Threatened by shadows at night, and exposed in the light. Shine on you crazy diamond. Well you wore out your welcome with random precision. Rode on the steel breeze. Come on you raver, you seer of visions. Come on you painter, you piper, you prisoner, and shine!” Traduzione. “Ricordi quand’eri giovane, brillavi come il sole brilla pazzo diamante ora c’è un’espressione nei tuoi occhi, come buchi neri nel cielo brilla pazzo diamante sei stato preso dal fuoco incrociato dell’infanzia e della celebrità soffiato via da una brezza d’acciaio. Vieni ogget

Coincidenze

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Ho sempre pensato che la vita fosse un susseguirsi continuo di coincidenze casuali, con le stesse interazioni che si possono riscontrare durante una partita di biliardo, ma senza giocatori attivi....un colpo casuale e sei in buca... Se ci fosse una regia preordinata sarebbe in fondo un po' triste...mi sentirei una marionetta nelle mani del destino. Ci son volte peró che mi piacerebbe antropomorfizzare questi miei convincimenti...sarebbe carino (ed in fondo già lo spero) che ció che mi è capitato oggi sia un prodromo, un segnale di qualcosa che realmente sta cambiando... Oggi proveró io a tenere la stecca in mano e fare centro.

Sad Eyes

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Questa sera ho incrociato dei bellissimi e profondi occhi, con uno sguardo velato di tristezza. Non potevo che dedicar loro questa canzone. Mi mancheranno molto, quegli occhi. "Sad Eyes" - Bruce Springsteen Every day here you come walking I hold my tongue, I don't do much talking You say you're happy and you're doin' fine Well go ahead, baby, I got plenty of time Sad eyes never lie Sad eyes never lie Well for a while I've been watching you steady Ain't gonna move 'til you're good and ready You show up and then you shy away But I know pretty soon you'll be walkin' this way Sad eyes never lie Sad eyes never lie Baby don't you know I don't care Don't you know that I've been there Well if something in the air feels a little unkind Don't worry darling, it'll slip your mind I know you think you'd never be mine Well that's okay, baby, I don't mind That shy smile's sweet, that'

Fuori dal tunnel

Dove c'è molta luce, l'ombra è più nera. (Johann Wolfgang von Goethe) È nei nostri momenti più bui che dobbiamo concentrarci per vedere la luce. (Aristotele Onassis) I fanali delle strade non ci bastano: noi abbiamo bisogno anche di guardare le stelle. (Jules Bois) La luce che brilla il doppio dura la metà. (Jimi Hendrix) Il ricordo è una pietra che ostacola il cammino della speranza. (Kahlil Gibran) Vi è una relazione intima tra gioia e speranza. Mentre l'ottimismo ci fa vivere come se presto un giorno le cose dovessero andare meglio per noi, la speranza ci libera dalla necessità di prevedere il futuro e ci consente di vivere nel presente, con la profonda fiducia che Dio non ci lascerà mai soli, ma adempirà i desideri più profondi del nostro cuore. (Henri Nouwen) È ora, è adesso.

Gelido - Live Villa Arconati

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...e ieri sera un altro bel concertone !!!!

Bad Medicine Udine 17 luglio 2011

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Un tuffo nei miei anni ottanta...un vero showman, con una band di palle dotata...3 ore di concerto con 5 minuti di pausa...un weekend perfetto...a 5 metri di distanza durante la performance acustica... Un evento da ricordare....

In vacanza (da una vita)

Dopo un periodo di forte stress lavorativo (arrivo a luglio sempre col fiato corto) finalmente cominciano le mie ferie...sono ferie mentali soprattutto, anche se dovrò sistema un po' di cosette per il futuro prossimo venturo. Si riparte, tra poco. É una buona sensazione, di punto e a capo. Imparerò dagli errori fatti in precedenza ?! Naturalmente no !!!!

Il mercante dei Sogni

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Nella mia sfera vedo che arriverai ancora poche lune e ti stringerò nelle tue gambe troppe strade lo sai in tasca e nella gola la polvere Tredici schiavi nel giardino del re stanno cercando il fiore sacro per te hai attraversato cento nuove città tra poco il viaggio dolce meta sarà Per volare dove vorrai per sognare nuove realtà per scordare chi vive per dimostrare ma che cosa chissà Avrai una forza nuova, nuove realtà avrai il Rifugio, il ponte, la Maschera volando in alto due serpenti vedrai che il bene e il male son la stessa realtà Per donare quello che sai per la pace che ora non c'é per donarti a chi vive per dimostrare ma che cosa chissà dimostrare... che cosa chissà! Per volare dove vorrai per sognare nuove realtà per scordare chi vive per dimostrare ma che cosa chissà dimostrare... che cosa chissà!

Tema: la mia festa; svolgimento.

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Caricare la macchina che sembra il festival di Sanremo per il numero di strumenti aggiunti, partire per la Valassina con tanti di quei gradi che ti squagli, accorgersi d'improvviso che, stupidamente, hai scordato asta del microfono microfono e bestemmiare parecchio per questo, trovare un negozio di strumenti musicali a Traona ed avere pure culo nel trovare gli sconti, guardare con occhio pieno di cupidigia quel basso e non comprarlo (e meno male che non l'ho fatto), arrivare da Alfio e Danya, mangiare come al solito come dei suini cibi al di la della comprensione umana, montare il palchetto, riposarsi, vestizione alla Blues Brothers, ore 18:00 inizia l'happy hour, parto con Sweet Home Chicago a cannone, arrivano i ritardatari, due birre alla spina una più buona dell'altra, cenare col risottino, aspettare l'arrivo di Silvia & Lele (oh...grazie ancora), aprire i regali, stappare un Magnum col machete (e non farsi male), centrare un lampadario prendendo pure un m

Cito e sottoscrivo...

Ma io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia, lo so! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù…

A Silvia e Lele

"fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, ed il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l'attesa..." "se oggi non sappiamo attendere più è perchè siamo a corto di speranza.." Siete persone speciali e lo dimostrate in ogni occasione. Sarà un onore partecipare, essere parte del vostro matrimonio.... Grazie, con tutto il cuore....

Il mio giorno

Oggi é la mia festa (anche se spostata di una settimana). La passerò coi miei amici cari (ma ne manca qualcuno), con la mia amata musica, coi miei strumenti. Sono contento. Per un giorno saranno fuori le difficoltà, i pensieri sgradevoli, le situazioni inutili.... E chi manca ?! Beh...forse non ci teneva, forse ha trovato qualcosa di meglio da fare, forse é pigro...mah... Io sarò li, a divertirmi. A lunedì...se sopravvivo...

Erasmo da Rotterdam – “Elogio della Follia“

‎” Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.  Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.  Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia. “

Quella che...

...mi sente e fa finta di niente, quella che adoro quando si fa i cavoli miei (ed é sinceramente interessata al mio bene), quella che, sotto sotto é gelosa, quella che "chiagne e fotte", quella che mi osserva da lontano e di nascosto continua a seguirmi, quella che osservo da lontano in mensa, quella che pensa di esser furba, ma che ho sgamato in tempo zero, quella che é come una sorella, quella che é mia sorella per davvero (e le voglio bene), quella che fa le smorfie fin da piccola, quella che le ho dato una gran mano e che ora fatica pure a salutarmi quando la incontro, quella che, comunque mi chiama ogni due giorni per sapere come sto, quella che ci vediamo ogni tanto, ma sembra che il tempo non sia mai passato, quella che, contrariamente ai miei gusti taglia i capelli corti, ma moooolto corti, e mi piace proprio, quella che mi snobba un giorno e mi cerca l'altro, quella che fa la figa ed é inguardabile (anche io sono inguardabile, mi si potrebbe obiettare, ma almeno

Grazie

...alle circa 100 persone che, in un modo o nell'altro (live, sms, mail, aerei di carta, piccioni viaggiatori, telegrafo, segnali di fumo) hanno voluto farmi gli auguri di compleanno. Come spesso capita li ricevi da persone che magari non ti aspetti, mentre qualcuno a cui tenevi manca. Direi che va bene così, senza parole.

Nel mezzo del cammin di nostra vita...

...mi ritrovai a quarant'anni... Ma ragazzino dentro....

sinfonia dolceamara

In questi giorni di decisioni e compleanni sento molto la mutevolezza di cose, persone e situazioni... Sono mentalmente stanco e si vede. Devo staccare un pochino, pulire la mente, riappropriarmi dei pensieri.