Poesia e dintorni
...mancava, nella variegata pletora delle mie attività extra-lavorative, la poesia. Una mancanza che, dopo stasera, considero grave non aver colmato fin'ora.
Col mio ormai inseparabile socio musicale Francesco (che mi ricorda atmosfere alla "Io e Rino" di Sergio Caputo...che meraviglia quel pianoforte iniziale...), invitati da Mary, poetessa e cantante, siamo andati al Maga Furla , dove ogni primo giovedì del mese c'é una specie di microfono aperto per chi vuole esibirsi, musica, poesia, improvvisazione teatrale, ironia, umanità colorata e colorita...
Ho scoperto..anzi riscoperto il potere incredibile della parola e della diversa coloritura che una adeguata intonazione della voce, si può ottenere, al fine di rendere più coinvolgenti le cose dette.
Ho visto, nella mia mente, molte immagini evocate dalle parole spese stasera.
Davvero una cosa bellissima.
Grazie Mary !!!
Col mio ormai inseparabile socio musicale Francesco (che mi ricorda atmosfere alla "Io e Rino" di Sergio Caputo...che meraviglia quel pianoforte iniziale...), invitati da Mary, poetessa e cantante, siamo andati al Maga Furla , dove ogni primo giovedì del mese c'é una specie di microfono aperto per chi vuole esibirsi, musica, poesia, improvvisazione teatrale, ironia, umanità colorata e colorita...
Ho scoperto..anzi riscoperto il potere incredibile della parola e della diversa coloritura che una adeguata intonazione della voce, si può ottenere, al fine di rendere più coinvolgenti le cose dette.
Ho visto, nella mia mente, molte immagini evocate dalle parole spese stasera.
Davvero una cosa bellissima.
Grazie Mary !!!
Commenti
Posta un commento