The show must go on

Una bella serata, una buona performance sonora, tante risate, gli occhi lucidi di mia nipote quando siamo saliti sul palco....anche solo per questo vale la pena di passare due giorni da massacro, senza dormire, mangiando cose improbabili, vivendo in maniera un po' zingaresca. Sono tutte motivazioni che, in più, aiutano a mettere in secondo piano qualche nota di tristezza che alla fine viene sempre a galla, specie quando ci si sente un po' vuoti, un po' alla fine di un percorso.
Ho voluto ammettere i miei errori (fatti in buona fede) ed ho chiesto scusa per le conseguenze e la sofferenza che essi hanno generato, ma sempre guardando dritto negli occhi, senza nascondermi o giustificarmi con alibi improbabili.
E...mi spiace...non è proprio da tutti.
Come sempre, zero risposte, zero reazioni, zero rispetto... e come sempre...fa niente.
Tutto il resto è superfluo, inutile e poco degno della mia attenzione...inutile perderci tempo ed energie.
Ho cose più importanti di cui occuparmi.

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