Rapsodia - Sogno di un'ombra




Torna la sera, puntuale torna la sera
ed ancora io mi fermo davanti allo specchio per guardarci negli occhi 
stanchi e segnati da una giornata in corsa, 
un gusto amaro in bocca e seri dubbi per la testa, 
chissà dove sto andando e chissà poi perché, 
non so neanche bene cosa, ma continuo a cercare, 
carico di morbosa e maniacale tensione, 
ogni giorno in ogni modo, ogni giorno in ogni dove, 
sempre in corsa e sempre in lotta poi, 
sempre insoddisfatto o soddisfatto a metà, 
sono troppo goloso di vita e forse troppo illuso, 
così non mi accontento e più volte cedo 
e allora guardo nello specchio e ci trovo uno sguardo 
di chi all'improvviso scopre le sue debolezze, 
di chi in fondo per questo si concede un sorriso 
e nudo ai propri occhi tende a dirsi

SEI IL SOGNO DI UN'OMBRA 
CERCHI LE TUE ALI MA SAI GIA' 
CHE NON VOLERAI MAI, 
SOGNO DI UN'OMBRA MA SEI

Torna la sera ritorna avvolta dal silenzio 
e mentre il giorno muore io comincio a pensare…
tante domande ed in fondo il grande sospetto, 
che il gusto di questa vita sia nascosto nello sforzo 
di possederla e di goderla appieno
…MINUTO PER MINUTO…
è forse vero che non c'é un senso se non nella ricerca dello stesso
 e di noi stessi con gli ostacoli dell'umana fragilità, 
io mi smarrisco fra immensi sogni misti a crude e dure illusioni, 
fra una battaglia vinta e mille perse, 
torno a sorridere dicendomi

SEI IL SOGNO DI UN'OMBRA 
CERCHI LE TUE ALI MA SAI GIA' 
CHE NON VOLERAI MAI, 
SOGNO DI UN'OMBRA  MA SEI

Sei il sogno di un'ombra.

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